WORKS BOOKS CRITICS EXHIBITION ABOUT NEWS CONTACT L'ARGINE
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"...ERGO..."
La grande esposizione della stagione autunnale 2009 presso il Tacheles: Rinaldi/Tanzola. Due artisti italiani espongono le proprie opere. I temi: il paesaggio, la vita e ansie di controllo. La carta geografica viene ridipinta, il collage si scompagina, zeppelin dominano ampie superfici sporgenti. Una stella scarabocchiata, rossa e solitaria, non si capisce se emblema o dichiarazione d’intenti, richiama a sé lo sguardo. I quadri dei due italiani seducono con il loro linguaggio e la loro forza espressiva. In netta contrapposizione con le tipiche smanie fashion del mondo neoliberale di yuppie e borghesi bohémien, Rinaldi e Tanzola lavorano all’insegna dell’espressione e della presa di posizione. Queste immagini non hanno nulla di ornamentale, non sono design ordinario, bensì invitano alla lettura. Il concetto di “deSein”, di “esistenza decostruita” è illustrato con la massima evidenza nelle rappresentazioni mutanti di natura e di animali, nei paesaggi lussureggianti ma al contempo in rovina, nei mostri sospesi in aria o nei congegni aerei dalla forma di zeppelin. Frante e nuovamente ricomposte, sebbene non completamente, non lineari, non lisce, bensì sbiadite, a tratti sbiancate, spiegazzate e spezzate, queste immagini raccontano una storia contraddittoria di tecnica, natura, individui, disperazione, speranza e colore. L’osservatore sperimenta un’induzione della creatività – chi “attraversa” le immagini percepisce come il contenuto nasca nella sua mente. Chi non riesce in questo è capitato nella mostra sbagliata, o è talmente contaminato dall’induzione mediatica che più nulla lo può aiutare.
Martin Reiter 10.2009
(dal catalogo "...ERGO...",
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